In un mercato dove l’offerta è vastissima e ogni modello promette performance eccezionali, scegliere la scarpa da lavoro giusta può sembrare un’impresa. Ma quando si tratta di sicurezza, comfort e durabilità, non c’è spazio per l’improvvisazione. Che tu lavori in cantiere, in magazzino o in officina, ecco i 6 aspetti fondamentali da considerare prima di acquistare le tue nuove calzature antinfortunistiche.
- Livello di protezione: non tutte le scarpe sono uguali
- Comfort a lungo termine: fondamentale se lavori molte ore in piedi
- Tipo di suola: ogni superficie ha le sue insidi
- Sistema di chiusura: la praticità fa la differenza
- Altezza della scarpa: scegli in base al tuo lavoro
- Stile e versatilità: anche l’occhio vuole la sua parte
Livello di protezione: non tutte le scarpe sono uguali
Quando si parla di calzature da lavoro, la sigla è il punto di partenza. Le migliori scarpe sul mercato integrano puntali in composito ultra-resistenti (fino a 200J), lamine anti-perforazione tessili testate a oltre 1100N e protezioni extra su puntale e tallone per resistere all’abrasione. Se lavori in edilizia, logistica o industria leggera, scegli modelli con certificazioni avanzate come SC e ESD: faranno davvero la differenza sulla tua sicurezza quotidiana.
Comfort a lungo termine: fondamentale se lavori molte ore in piedi
Una scarpa che protegge ma ti affatica dopo poche ore non è una buona scarpa. Cerca modelli con plantare anatomico removibile, suola ammortizzata (shock-absorber nel tallone), tomaia traspirante e materiali che riducano la sudorazione. Se il tuo lavoro ti obbliga a stare in piedi tutto il giorno o a muoverti di continuo, punta su calzature leggere e ben bilanciate, progettate per sostenerti senza pesare.
Tipo di suola: ogni superficie ha le sue insidie
Non tutte le suole sono create uguali. In ambienti dove si lavora su superfici bagnate, scivolose o soggette a sbalzi termici, è essenziale una suola con battistrada in gomma HRO, resistente al calore, agli oli e idrocarburi (FO), con certificazione antiscivolo SR. Il design drenante e autopulente è un plus che garantisce maggiore stabilità anche in condizioni critiche.

Sistema di chiusura: la praticità fa la differenza
Ogni secondo conta, soprattutto quando hai le mani occupate o lavori in contesti dinamici. Un sistema di chiusura con cricchetto a microregolazione può davvero velocizzare le operazioni e assicurare una calzata sempre perfetta. È una tecnologia che trovi spesso nei modelli top di gamma, pensata per garantire massima tenuta e comfort personalizzato.

Altezza della scarpa: una scelta non banale
Meglio una scarpa alta o bassa? Dipende.
Se lavori su superfici irregolari o hai bisogno di un supporto extra alla caviglia, la versione alta è la scelta ideale.
Se invece ti muovi spesso, sali e scendi da mezzi o cerchi più agilità, una scarpa bassa può offrire maggiore libertà di movimento mantenendo comunque un’ottima protezione.
L’importante è che entrambe le opzioni offrano la stessa qualità costruttiva.
Stile e versatilità: anche l’occhio vuole la sua parte
Sempre più lavoratori scelgono scarpe da lavoro che uniscono protezione e look moderno. I modelli ispirati al mondo urban o sportivo, con design dinamico e materiali tecnici, offrono uno stile accattivante senza sacrificare la sicurezza. Se vuoi una scarpa che sia funzionale ma anche esteticamente gradevole, oggi puoi scegliere senza dover rinunciare a nulla.
In foto: Neon S3 High
Ogni ambiente di lavoro ha esigenze specifiche, e la scarpa giusta può fare la differenza tra una giornata produttiva e una piena di fastidi.
Valuta con attenzione ogni aspetto: dalla protezione al comfort, dalla suola alla chiusura. Le migliori scarpe da lavoro sono quelle pensate per stare al tuo passo: sicure, comode e pronte a tutto.